Felice Boghen dal 30 settembre 1893 al 26 maggio 1894
Una settimana dopo venne eletto maestro della Filarmonica Felice Boghen, il più noto di quel fine secolo. se non altro perché è l’unico di cui esista una foto. Le versioni sulla sua designazione furono difformi, però, se avevano lasciato perplessi le motivazioni della sua nomina, ancor più lo furono quelle della sua partenza. Ufficiosamente l’abbandono dipese dalla carenza della scuola di musica e in genere dal basso livello artistico dell’ambiente in cui il maestro si trovò ad operare. Dopo mesi di insistenti pressioni, 18 novembre 1893 venne istituita una scuola speciale per allievi musicanti, con precise caratteristiche: 1) numero illimitato di alunni, con lezioni due volte alla settimana: 2) tassa di frequenza di £ 1 al mese; 3) infine, a quegli alunni che avessero dimostrato in tre mesi di poter cominciare a suonare in banda, sarebbero state rimborsate le tasse già versate. Forse la scuola non dette riscontri positivi e risultati soddisfacenti, perciò il Boghen prese l’occasione per andarsene. Però c’era stata anche la dirompente rottura tra il conte Walfredo e i castagnetani per via delle vicende di macchiatico e ghiandatico, e la rottura aveva finito con l’estendersi anche alla musica, dato che il Boghen era un protetto dello stesso conte.
