Lorenzo Domenichini
Tromba e flicorno basso (bombardino). Fu prima vicecapobanda e poi capobanda, nonché consigliere e segretario della filarmonica. Era chiamato “lo Stallone”, perché aveva avuto sedici figli senza che gliene fosse vissuto uno soltanto; ma lo chiamavano anche “lo Sparviero” per la sua avidità di entrare in possesso di preselle pericolanti. Rimasto senza eredi e desideroso di fare un dispetto ai chiacchieroni parenti propri (Domenichini) e della moglie (Carnesecchi), adottò Alessio Cammillini, rinomato gaudente, e gli lasciò otto preselle perché si divertisse. Detto fatto.