02 DICEMBRE
Il 2 dicembre del 1923 nasceva a New York Maria Callas, nome d’arte di Anna Maria Cecilia Sophia Kalogheròpoulos soprano statunitense di origini greche.
Il grande tenore Franco Corelli disse di lei: “Era nata per cantare e per stare sulla scena. La musica e la sua voce entravano dentro il cuore, lei produceva melodia. Aveva dentro di sé, dentro la sua voce, la vita.”
03 DICEMBRE
Il 3 dicembre del 1911 nasceva il compositore italiano Nino Rota. Forse la sua colonna sonora più celebre in assoluto è quella de IL PADRINO . Nel 1975 riuscì a vincere l’Oscar per la migliore colonna sonora con le musiche del film Il padrino – Parte II.
Oltre alla sua carriera di compositore di colonne sonore è però necessario ricordare la sua musica musica per orchestra, da camera e vocale, oltre a numerose opere liriche (la più celebre delle quali è sicuramente “Il cappello di paglia di Firenze”)
Io che amo il clarinetto e lo suono non posso esimermi dal dire che Nino Rota ha composto anche una bella sonata per clarinetto e pianoforte.
Il compositore morirà nel 1979 poco dopo la fine delle registrazioni della sua ultima colonna sonora per Fellini, Prova d’orchestra.
04 DICEMBRE
Il 4 dicembre del 1976 moriva a 63 anni Benjamin Britten compositore, direttore d’orchestra e pianista britannico. Iniziò a comporre in modo alquanto prolifico già da bambino. Compose la bellissima Simple Symphony a soli 12 anni nel 1925 e ne fece una revisione nel 1934. Di quest’opera precoce e giovanile di Britten invito ad ascoltare il terzo movimento (Sentimental Sarabande) bellissimo, incantevole. ASCOLTA
Il 4 dicembre del 1881 prima esecuzione del meraviglioso Concerto in Re maggiore per violino ed orchestra op 35 del compositore russo Pëtr Il’i? ?ajkovskij. Fu completato agli inizi del 1878 a Clarens, presso Ginevra, con la collaborazione del violinista Joseph Kotek, che aveva dato consigli sull’esecuzione tecnica del concerto, e che doveva anche essere il primo esecutore, proposto dallo stesso ?ajkovskij, ma all’ultimo momento non se la sentì di eseguirlo a causa delle difficoltà tecniche. Un altro grande concertista, il famoso Leopold Auer, a cui la composizione era stata in un primo momento dedicata, letta la partitura sentenziò che era ineseguibile e si rifiutò a sua volta di suonarla. La prima esecuzione avvenne perciò a distanza di tre anni, il 4 dicembre 1881 a Vienna, quando tra mille difficoltà il violinista Adolf Brodsky accettò di eseguire il concerto. ?ajkovskij gli dedicò la partitura. La direzione d’orchestra fu affidata ad Hans Richter.
Il meraviglioso tema iniziale venne utilizzato negli anni 60′ per la pubblicità di un famoso brandy.
05 DICEMBRE
Il 5 dicembre del 1791 moriva a soli 35 anni Wolfgang Amadeus Mozart, un compositore a cui è universalmente riconosciuta la creazione di opere musicali di straordinario valore artistico. Mozart è annoverato tra i più grandi geni della storia della musica, dotato di raro e precoce talento. Egli morì a trentacinque anni di età, lasciando pagine indimenticabili di musica classica di ogni genere, tanto da essere definito dal Grove Dictionary come “il compositore più universale nella storia della musica occidentale”.
Sono di parte , ma penso che tra le opere di Mozart più grandi in assoluto ci sia sicuramente il Concerto per clarinetto ed orchestra K 622. Chi ha voglia può ascoltare il meraviglio Adagio, utilizzato anche come parte della colonna sonora del film LA MIA AFRICA.
06 DICEMBRE
Il 6 dicembre del 1846 prima rappresentazione a Parigi dell’opera LA DAMNATION DE FAUST di Hector Berlioz.
07 DICEMBRE
Il 7 dicembre del 1863 nasceva a Livorno il compositore Pietro Mascagni . Mascagni visse a cavallo tra Ottocento e Novecento e il successo formidabile ottenuto nel 1890 col suo primo capolavoro, CAVALLERIA RUSTICANA, non fu tuttavia eguagliato dalle opere seguenti, seppure di fattura sempre pregevole e molte delle quali entrate stabilmente nel repertorio, come ad esempio Iris. Egli compose la musica di quindici opere, d’un’operetta e di molti brani sia per orchestra che vocali, canzoni, romanze e musica per solo pianoforte.
08 DICEMBRE
L’8 dicembre del 1849 prima rappresentazione al teatro San Carlo di Napoli di Luisa Miller opera lirica di Giuseppe VerdiI su libretto di Salvatore Cammarano. La vicenda è tratta dal dramma Kabale und Liebe di Friedrich Schiller.
Nell’800 tanti lavori letterari erano trasformati in opere liriche proprio come oggi tanti romanzi di successo vengono trasformati in film. L’opera lirica era lo spettacolo più in voga e le novità erano attese proprio come oggi si attendono le uscite nelle sale cinematografiche di nuovi film.
L’8 dicembre 1865 nasceva il compositore finlandese Jean Sibelius simbolo musicale dell’identità nazionale finlandese.
Le sue composizioni più note sono Finlandia, Valzer Triste e il Concerto per violino e orchestra.
11 DICEMBRE
L’ 11 dicembre del 1803 nasceva il compositore francese Hector Berlioz. La Symphonie fantastique (Sinfonia fantastica) è ritenuto a ragione il suo capolavoro. La sinfonia sviluppa un’idée fixe (idea fissa) costituita dal leitmotiv del tema dell’amore. Io personalmente amo molto questa sinfonia da quando ero ragazzo. Interessante sottolineare che in questo lavoro Berlioz è il primo compositore ad utilizzare in orchestra il clarinetto piccolo in Mib (quartino) generalmente utilizzato solo nelle bande. Secondo un critico “Il celebre impiego parodistico (del clarinetto in Mib) di Berlioz nella Symphonie fantastique è rimasto isolato, e, anzi, ha forse screditato per molti decenni questo istrumento”. Mah!!!!
12 DICEMBRE
Il 12 dicembre del 1685 nasceva a Pistoia Lodovico Maria Giustini compositore, organista e clavicembalista italiano del tardo barocco e del primo classicismo. Egli ha notevole importanza storica perchè fu il primo compositore a scrivere musica per fortepiano. Il suo nome è legato alla raccolta di 12 sonate per fortepiano op 1, pubblicata a Firenze nel 1732, la quale, come detto, fu in assoluto la prima musica ad essere stata scritta per questo strumento per fu il precursore diretto del pianoforte. Curiosità: Giustini nacque lo stesso anno di Johann Sebastian Bach, Domenico Scarlatti e Georg Friedrich Händel.
Il 12 dicembre del 1956 moriva ad 84 anni Lorenzo Perosi , ecclesiastico e compositore italiano. Il suo Requiem per tre voci maschili venne eseguito per il funerale del grande direttore d’orchestra Arturo Toscanini.
15 DICEMBRE
Il 15 dicembre del 1944 moriva a soli 40 anni Glenn Miller, trombonista, direttore d’orchestra e compositore jazz statunitense. Fu un musicista tra i più noti dell’epoca swing, e autore di brani celeberrimi come Moonlight serenade e In The Mood, Chattanooga Choo Choo, Pennsylvania 6-5000, String of Pearls. Nel 1942 Miller si arruolò volontario nell’aviazione degli Stati Uniti, per dare il suo contributo alla guerra che il suo paese stava combattendo. Con il grado di capitano (e in seguito Maggiore), fu messo a capo dell’orchestra militare il 9 luglio 1944 e assegnato all’intrattenimento delle truppe all’estero.
Miller scomparve improvvisamente il 15 dicembre 1944, mentre sorvolava la Manica a bordo di un aereo militare per raggiungere Parigi, dove la sua orchestra avrebbe dovuto suonare per i soldati che avevano da poco liberato la capitale francese. Il suo corpo non fu mai recuperato. Come disperso in guerra, nell’aprile del 1992 gli fu dedicata una lapide nel Cimitero Nazionale di Arlington.
16 DICEMBRE
Il 16 dicembre del 1770 nasceva Ludwig van Beethoven compositore e pianista tedesco. Figura cruciale della musica colta occidentale, fu l’ultimo rappresentante di rilievo del classicismo viennese ed è considerato uno dei più grandi compositori di tutti i tempi.
Cosa si può dire di lui? Semplicemente: immenso!!
Nonostante i problemi di ipoacusia che lo afflissero prima ancora d’aver compiuto i trent’anni, egli continuò a comporre anche quando poi divenne completamente sordo. Beethoven ha lasciato una produzione musicale fondamentale, straordinaria per la sua forza espressiva e capace di evocare una gran mutevolezza di emozioni.
Degne di nota sono queste parole scritte da Beethoven stesso al conte Lichnowsky nell’ottobre del 1806« Principe, ciò che siete, lo siete in occasione della nascita. Ciò che sono, lo sono per me. Principi ce n’è e ce ne saranno ancora migliaia. Di Beethoven ce n’è soltanto uno. »
Il 16 dicembre del 1886 prima esecuzione della sonata per violino e pianoforte in La maggiore di César Franck, uno dei primi esempi di sonata ciclica. Il tema principale, esposto dal violino, nel primo tempo, dopo quattre battute di introduzione del pianoforte, è riproposto, rielaborato variamente, in tutti e quattro i tempi, così come molti altri frammenti tematici. Fu eseguita da colui a cui fu dedicata, Eugène Ysaÿe e della pianista Léontine-Marie Bordes-Pène al Circolo Artistico di Bruxelles.
Il 16 dicembre del 1921 moriva il compositore francese Camille Saint-Saëns. Uno dei bambini prodigio più dotati musicalmente di tutti i tempi, possedeva una intonazione perfetta e iniziò le lezioni di pianoforte con la pro-zia a due anni e quasi subito iniziò a comporre. Nel 1842 Saint-Saëns A dieci anni, tenne il primo concerto debuttando alla Salle Ignaz Pleyel, suonando il concerto per pianoforte N. 15 di Mozart (K. 450) in Sib Maggiore e altri brani di Handel, Kalkbrenner, Hummel e Bach. Come bis, Saint-Saëns si offrì di suonare una delle trentadue sonate per pianoforte di Beethoven a memoria. La notizia di un così incredibile concerto si sparse rapidamente per l’Europa e persino negli Stati Uniti, dove fu pubblicata su un quotidiano di Boston. Camille Saint-Saëns morì di polmonite il 16 dicembre 1921 all’Hôtel de l’Oasis ad Algeri.
18 DICEMBRE
Il 18 dicembre del 1869 moriva a soli 40 anni il compositore e pianista statunitense Louis Moreau Gottshalk. Studiò a Parigi dove nel 1844 intraprese la carriera di pianista anche grazie alle sollecitazioni di Chopin e Berlioz. Divenne molto popolare come esecutore delle proprie musiche caratterizzate dal fascino delle melodie e dei ritmi dell’America Centrale.
19 DICEMBRE
Il 19 dicembre del 2004 moriva a 82 anni il grande soprano Renata Tebaldi. Famosissima è rimasta la rivalità con Maria Callas, alimentata, ancor più che dalle dive, dai loro fans più accesi. Comunque, il 16 settembre 1968 Maria Callas si recò dietro le quinte del Metropolitan a congratularsi vivamente con la sua presunta rivale dopo un’esibizione nell’Adriana Lecouvreur. Si ritirò dalle… scene nel 1976 dopo un trionfale concerto di beneficenza alla Scala a sostegno dei terremotati del Friuli, festeggiatissima dal pubblico che l’aveva seguita dagli esordi.
20 DICEMBRE
Il 20 dicembre del 1982 moriva a 95 anni Arthur Rubinstein grande pianista polacco naturalizzato statunitense. Fu considerato uno dei più grandi concertisti del Novecento. Celebre soprattutto per le sue virtuosistiche esecuzioni di Chopin, del quale era considerato il massimo interprete, continuò a suonare nei concerti fino al 1976 pur avendo quasi 90 anni, ma dovette abbandonare le apparizioni pubbliche a causa del grave deterioramento della vista. Morì a Ginevra nel 1982 all’età di novantacinque anni.
21 DICEMBRE
Il 21 dicembre del 1850 nasceva il compositore Boemo Antonín Václav Fibich. Autore di numerose opere teatrali ispirate al linguaggio wagneriano, cinque melologhi, tre cantate e due messe, scrisse anche un’ampia produzione orchestrale e da camera. Con Antonin Dvorák e Bed?ich Smetana, è ritenuto uno dei maggiori compositori della scuola nazionale boema del XIX secolo.
22 DICEMBRE
Il 22 dicembre del 1858 nasceva a Lucca il compositore Giacomo Puccini. È considerato uno dei massimi operisti della storia.Cosa si può dire di Puccini…semplicemente immenso!
Il 22 dicembre del 1723 nasceva il compositore tedesco Karl Friedrich Abel.
Fu un compositore del Classicismo. Grande violista da gamba, compose opere importanti per questo strumento.
Nel 1762 Johann Christian Bach, l’undicesimo figlio di Johann Sebastian Bach, lo raggiunse a Londra e la loro amicizia li portò, nel 1764 o 1766, a fondare i celebri concerti Bach-Abel, i primi concerti per abbonamento in Inghilterra. In occasione di queste esibizioni, cui assistettero molti artisti celebri, si svolse la prima esecuzione inglese delle opere di Haydn.
Uno dei lavori più noti di Abel divenne celebre per via di una falsa attribuzione: nel XIX secolo, una sinfonia manoscritta di proprietà di Wolfgang Amadeus Mozart venne catalogata come opera del Salisburghese, Sinfonia n. 3 in mi bemolle, K. 18, e pubblicata nella prima edizione completa delle composizioni di Mozart della Breitkopf & Härtel. In seguito si scoprì che la sinfonia era in realtà opera di Abel e trascritta da Mozart ragazzo—evidentemente per ragioni di studio—mentre si trovava a Londra nel 1764. Quest’opera era stat originariamente pubblicata come ultima delle Sei Sinfonie Op. 7 di Abel.
Il 22 dicembre del 1808 prima esecuzione a Vienna della quinta sinfonia in do minore op 67 di Ludwig van Beethoven. La sinfonia fu composta tra il 1807 e l’inizio del 1808. I primi abbozzi risalgono in realtà gia al 1804. Si tratta, in effetti, del lavoro sinfonico di Beethoven che ebbe la gestazione più lunga e travagliata (si pensi che i primi abbozzi nascono quando l’autore stava ancora lavorando alla Sinfonia n. 3, mentre la conclusione del lavoro si intreccia con la composizione della Sinfonia n. 6. L’autografo si trova alla Deutsche Staatsbibliothek di Berlino.
23 DICEMBRE
Il 23 dicembre del 1893 prima rappresentazione dell’opera Hänsel und Gretel di Engelbert Humperdinck su libretto di Adelheid Wette (sorella del compositore) tratta dalla fiaba omonima dei Fratelli Grimm. L’opera divenne un successo mondiale e garantì all’autore fama ed indipendenza economica. La prima rappresentazione assoluta avvenne sotta la guida di Richard Strauss. Alcune delle melodie contenute nell’opera, come per esempio “Brüderchen, komm tanz mit mir”, divennero dei veri successi popolari.
23 DICEMBRE
Il 24 dicembre del 1824 nasceva il compositore e poeta tedesco Peter Cornelius. Compositore dotato di notevoli doti liriche acquistò durevole fama in Germania grazie all’opera comica “Il Barbiere di Bagdad” eseguita per la prima volta a Weimar nel 1858 sotto la direzione di List. Tuttavia Corneliu è oggi ricordato soprattutto per i Lieder che egli, fervente cultore ed ammiratore di Franz Schubert compose in gran quantità. Fra i suoi cicli di leader più amati specialmente in Germania sono quelli intitolati TRAUER UND TROST (Dolore e conforto) e i popolareggianti WEIHNECHTSLIEDER (Canti di Natale)
Il 24 dicembre del 1871 prima rappresentazione di Aida opera in quattro atti di Giuseppe Verdi, su libretto di Antonio Ghislanzoni, basata su un soggetto originale di Auguste Mariette. La prima rappresentazione avvenne alla Khedivial Opera (Teatro dell’opera del Cairo) diretta da Giovanni Bottesini. Aida è un’immenso capolavoro, una delle più belle opere di tutti i tempi, molto amata anche dal grande pubblico. E’ una delle prime opere che ho imparato a memoria. L’ho amata fin da ragazzo. Mi permetto di dare un consiglio a tutti i cari lettori: andare a vedervi Aida all’ Arena di Verona! E’ una di quelle cose che bisogna fare almeno una volta nella vita.
24 DICEMBRE
Il 24 dicembre del 1871 prima rappresentazione di Aida opera in quattro atti di Giuseppe Verdi, su libretto di Antonio Ghislanzoni, basata su un soggetto originale di Auguste Mariette. La prima rappresentazione avvenne alla Khedivial Opera (Teatro dell’opera del Cairo) diretta da Giovanni Bottesini. Aida è un’immenso capolavoro, una delle più belle opere di tutti i tempi, molto amata anche dal grande pubblico. E’ una delle prime opere che ho imparato a memoria. L’ho amata fin da ragazzo. Mi permetto di dare un consiglio a tutti i cari lettori: andare a vedervi Aida all’ Arena di Verona! E’ una di quelle cose che bisogna fare almeno una volta nella vita.
Il 24 dicembre del 1824 nasceva il compositore e poeta tedesco Peter Cornelius. Compositore dotato di notevoli doti liriche acquistò durevole fama in Germania grazie all’opera comica “Il Barbiere di Bagdad” eseguita per la prima volta a Weimar nel 1858 sotto la direzione di List. Tuttavia Corneliu è oggi ricordato soprattutto per i Lieder che egli, fervente cultore ed ammiratore di Franz Schubert compose in gran quantità. Fra i suoi cicli di leader più amati specialmente in Germania sono quelli intitolati TRAUER UND TROST (Dolore e conforto) e i popolareggianti WEIHNECHTSLIEDER (Canti di Natale)
25 DICEMBRE
Il 25 dicembre del 1728 nasceva il compositore tedesco Johann Adam Hiller. È considerato il creatore dell’opera buffa Singspiel.
Il 25 dicembre del 1815 nesceva il poeta e librettista Temistocle Solera. In realtà Solera era anche compositore (scrisse l’opera Ildegonda) e direttore d’orchestra, tuttavia la sua fama è strettamente legata alla sua attività di librettista. In particolare è ricordato per essere l’autore del libretto di Nabucco, terza opera di Giuseppe Verdi.
Il 25 dicembre del 1979 moriva a 72 anni il tenore Mario Filippeschi. Particolarmente efficace sia nel repertorio primottocentesco (memorabili i suoi sopracuti a piena voce ne I puritani e nel Guglielmo Tell) che in quello tardoromantico (su tutti Rigoletto e Il trovatore), non ebbe molta fortuna con la critica, che ancora ad oggi non gli rende particolare merito, mentre gli appassionati filolirici lo annoverano fra i grandi tenori del suo tempo.
Il 25 dicembre del 1720 nacque Anna Maria Walburga Pertl moglie di Leopold Mozart e madre del grande Wolfgang Amadeus Mozart. Anna Maria fu una mamma del tutto tradizionale, buona casalinga di carattere allegro ed affettuoso e premurosa; le biografie parlano di una donna semplice, piuttosto rozza nelle maniere e con una certa grevità verbale tipica degli abitanti delle campagne salisburghesi. Da questa donna semplice e campagnola nacque uno dei più grandi geni della storia! Wolfgang era l’ultimo di sette figli avuti da Anna Maria, cinque dei quali erano morti. Oggi l’idea stessa di perdere cinque figli non è nemmeno concepibile ed immaginabile, ma un tempo queste cose succedevano assai di frequente. Gli unici due figli superstiti di Leopold e Anna Maria (Nannerl nata nel 1751 e Wolfgang nato nel 1756 ) manifestarono entrambe uno straordinario talento per la musica, talento adeguatamente riconosciuto e coltivato dal padre Leopold. Una madre normale ed un padre talentuoso per due figli speciali. Wolfgang non frequentò mai scuole regolari. Il padre si dedicò intensamente alla sua istruzioni insegnandogli la musica a leggere, scrivere e far di conto. Wolfgang manifestò presto un talento superiore a quello della pur molto dotata sorella Nannerl. Nel caso di Leopold Mozart si può ben affermare che seppe fare ciò che scrisse il poeta e scrittore Gilbran: “I vostri figli non sono i vostri figli. (…) Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi. E non vi appartengono benchè viviate insieme. (…) Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccati lontano. L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende, affinchè le sue frecce vadano rapide e lontane.” Nel caso di Wolfgang si può senz’altro dire che fu una “freccia” che andò molto lontano ed il padre un’ottimo arciere. La madre fu semplicemente uno strumento scelto dal destino per costruire questa incomparabile ed inimitabile freccia scagliata nel firmamento musicale che ancora oggi colpisce i nostri cuori con le sue sublimi ed immortali composizioni.
26 DICEMBRE
Il 26 dicembre del 1831 (180 anni fa) prima rappresentazione al Teatro alla Scala di Milano dell’opera NORMA di Vincenzo Bellini. Questo capolavoro venne composto in meno di tre mesi, dall’inizio di settembre alla fine di novembre del 1831.
Bellini aveva appena 30 anni e sarebbe morto solo 4 anni dopo ad appena 35 anni.
Quella sera l’opera, destinata a diventare la più popolare tra le …dieci composte da Bellini, andò incontro ad un fiasco clamoroso, tuttavia dalla seconda rappresentazione in poi fu un grande successo.
L’opera, incentrata sulla protagonista, divenne il cavallo di battaglia di alcuni grandi soprani del passato, tra cui la grandissima ed impareggiabile Maria Callas.
27 DICEMBRE
Il 27 dicembre del 1954 prima rappresentazione al Teatro dell’Opera di Leningrado del balletto Spartacus su musiche di Aram Il’i? Kha?aturjan.
La sceneggiatura del balletto, scritta dal drammaturgo Nikolai Volkov, è basata sull’omonimo romanzo storico del 1873 di Raffaello Giovagnoli, tradotto in lingua russa nel 1880-1881, romanzo che tratta delle gesta di Spartaco, lo schiavo che cap…eggiò la rivolta che diede vita alla Terza guerra servile.
Il balletto è uno dei più noti e rappresentati di Kha?aturjan.
Sicuramente il pezzo più famoso di Kha?aturjan è la Danza delle spade tratta dalla suite Sciita del Gayaneh. La celebre danza viene spesso usata nel circo o in numeri di magia o di acrobazia, che l’hanno resa ingiustamente legata all’immagine circense e non a quella degli scenari orientali.
28 DICEMBRE
Il 28 dicembre del 1937 moriva a 62 anni in seguito ad un’intervento chirurgico al cervello Maurice Ravel, compositore francese. Oltre ad aver composto il celeberrimo Bolero, Ravel compose un singolare Cocerto per pianoforte ed orchestra che ha la caratteristica di avere la parte pianistica suonata solo con la mano sinistra (fu infatti composto per il pianista austriaco P. Wittgenstein, che durante la I guerra Mondiale era rimasto mutilato al braccio destro, ma aveva continuato coraggiosamente la carriera concertistica).
Il 28 dicembre del 1963 moriva a 68 anni a causa di una pancreatite acuta il compositore tedesco Paul Hindemith. Meravigliosa la sua sonata per clarinetto e pianoforte. Hindemith ha composto per quasi tutti gli strumenti.
Il 28 dicembre del 1850 (secondo altre fonti 1851) nasceva a Torino il tenore Francesco Tamagno. Fu il primo interprete di Otello di Giuseppe Verdi.
Il 28 dicembre del 1897 prima rappresentazione di Cyrano de Bergerac celebre commedia teatrale del poeta drammatico francese Edmond Rostand ispirata alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac, uno dei più estrosi scrittori del seicento francese, precursore della letteratura fantascientifica.
Meravigliosa davvero la figura di Cirano, la sua abilità con la spada, il suo odio verso… i prepotenti, il suo amore utopico per Rossana che invece ama il bel Cristiano. Nonostante ciò i due saranno grandi amici. Cirano farà di tutto per aiutare il rozzo e poco dotato intellettualmente Cristiano a non deludere Rossana. Neppure la musica colta poteva evitare di occuparsi di una figura eclatante come quella del guascone spadaccino. Il compositore italiano Franco Alfano compose l’opera lirica Cyrano de Bergerac su libretto di H. Cain, che venne rappresentata la prima volta a Roma nel 1936 e che è stata ripresa nel 2005 al Metropolitan Opera di New York con Plácido Domingo nel ruolo principale.
29 DICEMBRE
Il 29 dicembre del 1895 nasceva il compositore e direttore di banda Giovanni Orsomando, fra i maggiori maestri e autori di brani per questo organico musicale in Italia. Fin da bambino fu introdotto dal padre allo studio del clarinetto, di cui divenne un virtuoso. Ufficiale dell’esercito, fu clarinetto solista nella banda di fanteria. Diplomatosi nel 1922 in composizione e strumentazione per banda presso il Conservatorio San Pietro a Majella a Napoli, dove ebbe tra i propri maestri Francesco Cilea, Camillo De Nardis e Raffaele Caravaglios, ottenne il suo primo successo con la marcia sinfonica Annina, dedicata alla moglie.
Trascorse gran parte della vita a Caserta, dirigendo bande musicali, insegnando e componendo. Fu direttore della banda della Provincia di Roma e nella parte finale della vita si trasferì a vivere nella capitale.
Tra le sue musiche (più di 120 composizioni) molte restano nel repertorio di importanti bande italiane, militari e non.
Fu il padre dell’annunciatrice Nicoletta Orsomando.
Il 29 dicembre del 1876 nasceva il grande violoncellista Pablo Casals. È considerato il fondatore della moderna tecnica violoncellistica, ed è noto per la sua registrazione delle Suites per violoncello solo di Johann Sebastian Bach e per l’opera di recupero che compì su di esse.
30 DICEMBRE
Il 30 dicembre del 1877 prima esecuzione pubblica della meravigliosa Sinfonia n. 2 in Re maggiore, Op. 73 di Johannes Brahms composta nell’estate del 1877 durante una visita alle Alpi austriache. La gestazione di quest’opera è sorprendentemente breve se paragonata ai 15 anni impiegati dal compositore per ultimare la sua Prima Sinfonia. L’opera è pensata per il seguente organico orchestrale: 2 flauti, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, 4 corni, 2 trombe, 3 tromboni, tuba, timpani e archi.
La Sinfonia, specialmente per il clima che la pervade, è stata spesso paragonata alla Sesta Sinfonia (Pastorale) di Ludwig van Beethoven. Forte è il contrasto anche con la Prima Sinfonia, scritta in Do minore.Personalmente delle 4 sinfonie composte dal genio Amburghese non so quale prediligere, le amo tutte e 4 allo stesso modo e tutte sono parte dei miei indimenticabili ascolti giovanili. Penso che “Le magnifiche 4” sinfonie di Brahms debbano essere assolutamente ascoltate almeno una volta nella vita, per cui…forza! Potete iniziare proprio dalla seconda!
