06 Febbraio
Il 6 febbraio del 1793 moriva Carlo Goldoni, drammaturgo, scrittore e librettista italiano. Goldoni è considerato uno dei padri della commedia moderna e deve parte della sua fama anche alle opere in dialetto veneziano.Fu anche fecondissimo autore di libretti d’opera. Sua è questa citazione: “Le bugie sono per natura così feconde, che una ne suole partorir cento” .Aveva ragione! Spesso una bugia per stare in piedi deve essere sostenuta da tante altre bugie, altrimenti hanno le gambe corte!
07 Febbraio
Il 7 febbraio del 1779 moriva William Boyce compositore inglese. Boyce è conosciuto soprattutto per le sue otto sinfonie, i suoi anthem e le sue odi. Nel 1769 abbandonò ogni attività a causa della sordità.
Il 7 febbraio del 1792 prima rappresentazione dell’opera “Il matrimonio segreto” di Domenico Cimarosa. Fu messo in scena per la prima volta il 7 febbraio 1792 al Burgtheater di Vienna. Il successo sul pubblico viennese fu subito strepitoso, tant’è che avvenne un fatto mai accaduto nella storia della musica sino a questo momento (e che tra l’altro non si ripeterà neanche in futuro): il bis dell’opera intera. Infatti all’imperatore Leopoldo II (sovrano che paradossalmente non aveva interessi per la musica) il lavoro piacque così tanto che decise di farlo ricominciar da capo subito dopo.Questo non fu solo un trionfo momentaneo e locale: l’opera suscitò infatti grandissimi applausi ovunque e in ogni periodo, rimanendo fino ai giorni nostri nei palinsesti dei maggiori teatri lirici di tutto il mondo e tuttora viene considerata un’opera viva e carica di freschezza. Rientra come seconda, dopo Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, nella lista delle opere buffe per eccellenza. Secondo me la prima dovrebbe essere il Falstaff di Giuseppe Verdi!
08 Febbraio
L’8 febbraio del 1925 prima esecuzione del brano “Short Story” di George Gershwin.
L’8 febbraio del 1709 moriva il violinista e compositore italiano Giuseppe Torelli. Fu lui ad ideare il concerto per violino ed orchestra solista, all’epoca un’innovazione pionieristica rispetto alla forma del concerto grosso in cui un gruppo di strumenti dialogava con l’orchestra. Torelli compose prevalentemente sonate, concerti con il violino solista e concerti grossi. Da non dimenticare anche le sue composizioni con archi e tromba.
09 Febbraio
Il 9 febbraio del 1893 prima rappresentazione dell’opera buffa Falstaff ultima opera di Giuseppe Verdi. Il libretto di Arrigo Boito fu tratto da Le allegre comari di Windsor di Shakespeare, ma alcuni passi furono ricavati anche da Enrico IV, il dramma storico nel quale per la prima volta era apparsa la figura di Sir John Falstaff.La prima ebbe luogo il 9 febbraio 1893 al Teatro alla Scala di Milano; Capolavoro assoluto del genere comico, Verdì seppe crearlo alla veneranda età di 80 anni. Victor Hugo diceva che la vecchiaia è l’adolescenza dell’infinito. Credo che la vecchiaia come stato d’animo non esista, esiste solo il pericolo di fermarsi ad un certo punto della propria vita senza motivo ristagnando in noi stessi. Nel caso di Giuseppe Verdi per fortuna ciò non è accaduto altrimenti non avremmo mai avuto questo suo capolavoro!
Il 9 febbraio del 1770 nasceva Ferdinando Carulli chitarrista e compositore italiano.Cominciò studiando il violoncello da un sacerdote, poi quasi da autodidatta si dedicò alla chitarra classica. Fu uno dei migliori concertisti dell’inizio Ottocento di Parigi (dove si trasferì, in seguito ad una fortunata serie di concerti, nell’aprile 1808). È questo il periodo della sua grande produzione, che comprende soli, duetti, trii, quartetti, concerti, fantasie, arie con variazioni.
10 Febbraio
Il 10 febbraio del 1881 prima rappresentazione dell’opera “I racconti di Hoffmann” (titolo originale: Les contes d’Hoffmann) opera di Jacques Offenbach su libretto di Jules Barbier tratto dai racconti di E.T.A. Hoffmann.È l’unica opera composta da Offenbach, compositore dedito al genere dell’operetta, che tuttavia morì prima di completarne la strumentazione, terminata in seguito da Ernest Guiraud. Di questa opera celebre è “La barcarola” dell’inizio del terzo atto ambientato a Venezia.
Il 10 febbraio del 1923 nasceva il grande basso Cesare Siepi attivo dagli anni quaranta agli ottanta del novecento.
11 Febbraio
I’11 febbraio del 1949 moriva il tenore Giovanni Zenatello. Il 17 febbraio 1904 interpretò il ruolo di Pinkerton alla prima assoluta di Madama Butterfly di Puccini alla Scala di Milano. Nel 1913 l’apporto di Zenatello fu cruciale per la trasformazione della Arena di Verona in teatro d’opera conseguente al suo restauro. Quell’anno produsse una spettacolare Aida, per celebrare il centenario della nascita di Giuseppe Verdi.
L’11 febbraio del 1840 prima rappresentazione dell’opera in due atti “La Fille du régiment” (in italiano, La figlia del reggimento) di Gaetano Donizetti. La Fille è una delle tante opere francesi di Donizetti (La Favorite e La Fille sono le più note), compiute dal maestro quando era a Parigi. L’opera infatti debuttò all’Opéra-Comique di Parigi. Di quest’opera propongo la micidiale aria del tenore:”Ah, mes amis, quel jour de fete!” la famosa aria “dei nove do di petto”, in quanto la ripresa prevede in effetti quattro doppie puntature al do4 seguite da un’ultima puntata al do nella cadenza conclusiva.
L’11 febbraio del 1843 prima rappresentazione dell’opera “I Lombardi alla prima crociata” quarta opera di Giuseppe Verdi su libretto di Temistocle Solera, andata in scena per la prima volta al Teatro alla Scala.
12 Febbraio
Il 12 febbraio del 1924 prima esecuzione della Rapsodia in blu del compositore statunitense George Gershwin. Il brano fu inizialmente pensato dall’autore per due pianoforti. L’incontro con Paul Whiteman, direttore dell’orchestra jazz di New York, spinse Gershwin a proporre la rapsodia come brano per pianoforte e big band. L’orchestrazione fu affidata all’arrangiatore di Whiteman, Ferde Grofé.Il brano venne presentato il 12 febbraio del 1924 all’Aeolian Hall di New York. L’esecuzione, con Gershwin al pianoforte, fu un clamoroso successo: erano presenti alcuni grandi della musica del tempo, tra cui Fritz Kreisler, Igor Stravinsky, Sergej Rachmaninov e Leopold Stokowski.L’anno successivo la Rapsodia venne trascritta una prima volta da Grofé per pianoforte ed orchestra e nel 1942, dopo la morte dell’autore, un’altra volta per orchestra sinfonica, così come è celebre oggi in tutto il mondo.La rapsodia in blu è una delle musiche del film animato Fantasia 2000 della Disney, nonché brano di apertura e di chiusura della colonna sonora del celebre film Manhattan di Woody Allen.
13 Febbraio
Il 13 febbraio del 1883 moriva all’età di 70 anni Richard Wagner compositore, librettista, direttore d’orchestra e saggista tedesco.Riconosciuto come uno dei più importanti musicisti di ogni epoca, Wagner è principalmente noto per la riforma del teatro musicale. Diversamente dalla maggioranza degli altri compositori, Wagner scrisse sempre da sé il libretto e la sceneggiatura per i suoi lavori. Nel 1882 Wagner e famiglia si trasferirono a Venezia. Il 13 febbraio 1883 Wagner morì in seguito ad un attacco cardiaco. È sepolto a Bayreuth nel giardino della sua villa, Haus Wahnfried, non lontano dal teatro a lui dedicato e costruito appositamente per la rappresentazione delle sue opere.Vi sono brani composti da Wagner talmente famosi, che sono noti anche a chi non ha familiarità con la musica classica; per citarne solo i più celebri: l’Ouverture e il Coro delle filatrici da L’olandese volante, la Musica del monte di Venere, l’Entrata degli ospiti e il Coro dei Pellegrini dal Tannhäuser, il Preludio al 1º e al 3º Atto e il Coro nuziale dal Lohengrin, il Preludio al 1º Atto e il Coro delle figlie del Reno da L’oro del Reno, la Cavalcata delle Valchirie e l’Incantesimo del fuoco da La Valchiria, il Preludio al 1º e al 3º Atto e la Morte e Trasfigurazione di Isotta dal Tristano e Isotta, l’Ouverture e il Coro della Corporazione da I maestri cantori di Norimberga, la Forgiatura della spada Notung e il Mormorio della foresta dal Sigfrido, il Viaggio di Sigfrido sul Reno, la Marcia funebre e l’Immolazione degli Dei dal Crepuscolo degli Dei, il Preludio al 1º e al 3º Atto e l’Incantesimo del venerdì Santo dal Parsifal, figurano tra i motivi e i temi musicali più popolari al mondo.
Il 13 febbraio del 1968 moriva Ildebrando Pizzetti compositore, musicologo e critico musicale italiano. Nel 1914 il regista italiano Giovanni Pastrone lo incaricò di comporre le musiche del primo kolossal cinematografico, Cabiria, per il quale compose la Sinfonia del Fuoco. Pizzetti non riuscì a completare tutto il commento sonoro a causa della sua lenta meticolosità, che gli permise solo di ultimare la breve ma intensa Sinfonia del fuoco, usata nelle scene di sacrificio. Il resto delle musiche venne composto dall’allora molto noto maestro Manlio Mazza.
15 Febbraio
Il 15 febbraio del 1686 prima rapprersentazione dell’opera “Armide” di J.B.Lully. Invito all’ascolto della bellissima passacaglia.
Il 15 febbraio del 1986 moriva all’età di 90 anni il tenore livornese Galliano Masini. Masini debutto il 24 dicembre nel 1924 nella Tosca di Giacomo Puccini al teatro Goldoni di Livorno. Pur restando in secondo piano rispetto a Beniamino Gigli e Giacomo Lauri-Volpi Masini fece una straordinaria carriera.Negli anni trenta anche il cinema notò il suo volto ruvido e penetrante offrendo al tenore una partecipazione nel film Regina della Scala di Guido Salvini e Camillo Mastrocinque (1936), con il soprano Margherita Carosio, alla quale seguì, due anni dopo, un ruolo da protagonista in Stella del mare di Corrado D’Errico, che lanciò Masini anche come interprete di canzoni.Nel dopoguerra Masini diradò i suoi impegni, ma rimase comunque sulla breccia ancora a lungo, tanto che, il 16 aprile 1955, dopo aver tentennato per anni, si decise a debuttare l’arduo ruolo di Otello di Giuseppe Verdi a Livorno. Si ritirò definitivamente dalle scene due anni dopo, cantando per l’ultima volta il 27 e il 28 giugno 1957, sempre a Livorno, nella Tosca e nei Pagliacci.Galliano Masini si spense nella sua villa di Livorno il 15 febbraio 1986, una settimana dopo aver festeggiato il suo novantesimo compleanno.
Il 15 febbraio del 1845 prima rappresentazione dell’opera Giovanna d’Arco, di Giuseppe Verdi.
Il 15 febbraio del 1857 moriva all’età di 52 anni Michail Glinka, il primo grande compositore russo. ll capolavoro di Glinka è l’opera Una vita per lo Zar l’epopea di Ivan Susanin che andò in scena al teatro imperiale di San Pietroburgo il 9 dicembre 1836. Non si tratta ancora di un’opera totalmente rivoluzionaria, in quanto contiene reminiscenze sia italiane che francesi, ma il tentativo di uscire dagli schemi e fondare l’opera russa è già evidente. I caratteri romantici dell’arte di Glinka si accentuarono nell’opera successiva, Ruslan e Ludmilla del 1842, ispirata ad un poema epico di Puškin. Famose e degne di nota anche le ouvertures Piaceri aragonesi (o Jota aragonese) e Notte a Madrid (o Kamarinskaja).
16 Febbraio
Il 16 febbraio del 1892 prima rappresenta dell’opera Werther dramma lirico in quattro atti di Jules Massenet su libretto in francese tratto dal romanzo epistolare I dolori del giovane Werther di Goethe.
20 Febbraio
Il 20 febbraio del 1816 prima rappresentazione dell’opera “Il barbiere di Siviglia” opera di Gioachino Rossini su libretto di Cesare Sterbini tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais.
Il titolo originale è Almaviva, o sia l’inutile precauzione. Il libretto era stato già musicato l’anno prima da Francesco Morlacchi. Prima di lui, Giovanni Paisiello aveva messo in scena il suo Barbiere di Siviglia nel 1782.
La prima rappresentazione terminò fra i fischi. A provocarli, secondo i pettegolezzi dell’epoca, sarebbero stati gli impresari di un teatro concorrente, il Teatro Valle; secondo altri, la colpa fu di alcuni seguaci di Paisiello e della sua versione dell’opera. Il solo annuncio che Rossini stava preparando una nuova versione del Barbiere di Siviglia aveva suscitato non poche polemiche, anche in considerazione del fatto che all’epoca Paisiello era ancora vivo.
Il fiasco della prima fu però riscattato immediatamente dal successo delle repliche e l’opera di Rossini finì presto per oscurare la precedente versione di Paisiello, divenendo ad oggi una delle opere più rappresentate al mondo.
22 Febbraio
Il 22 febbraio del 1903 moriva a soli 43 anni il compositore austriaco Hugo Wolf.
Fu avviato agli studi musicali dal padre, pianista e violinista dilettante.
Per quanto riguarda la sua attività di compositore scrisse soprattutto Lieder.
Nel 1892 avvertì i primi sintomi di un’instabilità mentale dovuta alla sifilide; dopo essersi ripreso tentò la via dell’opera lirica ma un nuovo attacco della malattia, lo indusse a tentare il suicidio gettandosi in un lago. Venne quindi internato in manicomio fino alla morte avvenuta cinque anni più tardi.
29 Febbraio
Chi sarà mai nato in un giorno insolito ed inusuale come il 29 febbraio? Beh, non poteva essere che lui!!….Gioacchino Rossini, nato a Pesaro il 29 febbraio del 1792. Giuseppe Mazzini lo definì « Titano di potenza e di audacia. Il Napoleone d’un’epoca musicale. » Bellissime anche le parole espresse da Stendhal che di Rossini disse:«… lo invidio più di chiunque abbia vinto il primo premio in denaro alla lotteria della natura … A differenza di quello, egli ha vinto un nome imperituro, il genio e, soprattutto, la felicità. » Oggi, in occasione del 220° anniversario della sua nascita, Google gli dedica un Doodle.(L’immagine sopra la scritta google)