Categoria: I capibanda

Arcangiolo Romagnoli
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Arcangiolo Romagnoli

Arcangiolo Romagnoli Falegname famoso, fu conosciuto da tutti come la migliore cornetta di Castagneto, tanto che la gente, sapendo della sua presenza, accorreva ad ascoltarlo. Fu capobanda nel 1896, dopo il Destri. il padre Giuseppe, prima sarto e poi copista comunale, era stato suonatore di bombardino, mentre lo zio Gaetano suonava il clavicorno, una non...

Bartolomeo Bottai
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Bartolomeo Bottai

Bartolomeo Bottai Figlio di “Tascone” e fratello di “Tasconcino”, fu un famoso basso e solista, capace di tenere avvinto l’uditorio con i suoi assoli. Fu capobanda nel 1892, in una prolungata assenza di Giuseppe Destri; inoltre fu socio onorario e consigliere della Filarmonica.

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Assuero Fontanelli

Assuero Fontanelli Primo flicorno acuto nella stagione di ballo 1875, fu uno dei personaggi top di Castagneto, anche se privo di una professione fissa. Fu prima segretario della Filarmonica, poi vicecapobanda, di nuovo segretario e ancora capobanda. Fu inoltre un attore ricercato, tanto che ricevette un pubblico elogio per le sue recitazioni. Fu poi segretario...

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Evogedro Parlanti

Evogedro Parlanti Guardia di fattoria e primo flicorno basso (bombardino) nella stagione di ballo 1875, fu vice-capobanda e capobanda nel 1879, a soli 25 anni, ma morì giovane. a 31 anni. Allora il conte Walfredo mantenne agli studi i suoi due figli. Ugo all’istituto agrario delle Capezzine (Siena) e Adelfo in seminario. Don Adelfo fu...

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Giuseppe Destri

Giuseppe Destri Clarinetto, chiamato “Destretto”. Figlio di Giovanni Battista, suonatore di trombone, era genero di Alessandro Gori, il più famoso tamburo dell’Ottocento. Fu capobanda nel 1876 e nel 1891/1896. Emigrò a San Vincenzo nel 1904 e fece parte della banda costituita a San Vincenzo nel 1912. Alcuni suoi discendenti vivono ancora a Donoratico.  

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Benedetto Giacomelli

Benedetto Giacomelli Suonatore di flicorno basso (bombardino), era chiamato, come tutti in famiglia, “Miglionaro”. Fu a lungo capobanda e capo delle orchestre da ballo negli anni 1875/76 e ancora negli anni Novanta. In seguito, ritirato dall’attività diretta, fu consigliere e socio onorario.